Prima di mettersi in cammino
ALIMENTAZIONE
Consigliamo sempre di portare frutta secca, barrette energetiche e/o cioccolata.
Acqua, almeno 1 lt. Nei mesi estivi almeno 1,5 lt.
In ogni scheda on-line dell’escursione scelta sarà indicato se il pranzo/cena sarà “al sacco” o organizzato presso un ristorante/rifugio.
Se organizzato, in fase di prenotazione verrà chiesto di indicare eventuali diete, intolleranze, allergie.
Invitiamo a preparare un pranzo al sacco nutriente, energetico ma non troppo pesante.
Ecco alcuni consigli:
Carboidrati - Potremmo scegliere del pane a lievitazione naturale,meglio se con lievito madre e poco raffinato.In alternativa del riso, farro, miglio bollito o delle patate cotte.
Grassi vegetali - Olio extravergine di oliva
Proteine - affettati senza conservanti (evitiamo quelli più grassi), salmone scozzese affumicato, uova sode, formaggio stagionato (parmigiano), lenticchie.
EQUIPAGGIAMENTO
In ogni escursione indossare sempre scarpe/scarponi da trekking con suola scolpita in Vibram o marche di qualità simili (assicurarsi sempre che non siano inutilizzate da molto tempo, la suola potrebbe staccarsi durante l’escursione)
Invitiamo sempre a vestirsi “a strati” in modo da poter togliere o mettere indumenti in base alle variazioni climatiche incontrate durante l’esperienza o delle proprie temperature corporee.
Per il periodo primaverile/autunnale è indicato vestirsi con maglietta intima in microfibra, un pile pesante o leggero in base al mese o al meteo ed una giacca “guscio” in Gorotex o materiale simile.
Un berretto, ed uno scaldacollo potrebbero essere utili specie per il periodo autunnale e se l’escursione supera quote di 400/500 mt
Pantaloni lunghi o corti in base al mese o in base alla tipologia che viene esplicitamente richiesto nella scheda dell’escursione (alcuni percorsi possono richiedere l’utilizzo di pantaloni lunghi anche se le temperature non li richiederebbero)
Per il periodo estivo è indicato vestirsi con maglietta intima in microfibra e un pile leggero. Occhiali da sole, creme protettive ed eventuale cappello/berretto.
Per eventuali escursioni in montagna portare anche la giacca “guscio” protettiva ed eventualmente un pile pesante.
Pantaloni lunghi estivi o corti in base al mese o in base alla tipologia che viene esplicitamente richiesto nella scheda dell’escursione (alcuni percorsi possono richiedere l’utilizzo di pantaloni lunghi anche se le temperature non li richiederebbero)
Per il periodo invernale è indicato vestirsi con maglietta intima in microfibra e un micropile a maniche lunghe ed un pile più pesante più una giacca “guscio” meglio se in Gorotex o simile. Portare berretto, scaldacollo e guanti da escursione (non da sci).
Pantaloni lunghi invernali, ed eventuali ghette se il terreno è particolarmente fangoso e poco innevato.
Lo zaino indicato per le escursioni giornaliere è piccolo con una capienza di 20-30 lt, quello per le escursioni di più giorni è grande con una capienza di almeno 40 lt.
Portare sempre, nel proprio zaino, una mantellina antipioggia, o eventualmente un piccolo ombrello.
Consigliamo l’uso dei bastoncini da trekking, specialmente nelle escursioni con dislivelli che superano i 300 mt per una migliore distribuzione dello sforzo alla muscolatura ed evitare di sovraccaricare le ginocchia.
Gli escursionisti non adeguatamente equipaggiati per la specifica escursione potrebbero, a giudizio insindacabile della guida, essere esclusi dalla partecipazione dell'esperienza, con restituzione della quota versata.
PORTARE IL CANE
Il Partecipante che voglia essere accompagnato dal proprio cane ha l’obbligo, in fase di prenotazione, di comunicare alla guida la presenza dell’animale al seguito, per valutare l’idoneità e le modalità di partecipazione. Sarà a discrezione della guida confermare o meno l’idoneità alla partecipazione del singolo cane o di più cani contemporaneamente.
Sarà compito del Partecipante assicurarsi che il proprio cane rimanga al guinzaglio durante l'escursione non arrechi danno o disturbo a cose, persone o animali, che non danneggi la flora, le proprietà private, né gli altri escursionisti. La responsabilità relativa alla conduzione del cane ed eventuali problematiche ad essa connesse, è esclusiva del Partecipante. La mancata comunicazione della partecipazione del cane o la mancata ottemperanza alle disposizioni atte a controllarlo, possono prevedere l’esclusione del Partecipante dall’escursione, anche al momento della partenza.
DIFFICOLTA' TECNICHE
BASSE
L'escursione si svolge su strade ben tracciate, strade bianche, sentieri ben visibili, carrarecce, mulattiere. Non presenta passaggi difficoltosi
MEDIE
L'escursione si svolge su strade strade bianche, carrarecce, mulattiere, sentieri nel bosco.
Può presentare passaggi su ponti o attraversamento di fossi o torrenti dove è richiesta una buona attenzione
DISCRETE
L'escursione si svolge su strade strade bianche, carrarecce, mulattiere, sentieri non ben segnati nel bosco e sentieri esposti su roccia. Possono presentarsi passaggi di attraversamenti di ponti, fossi o torrenti dove è richiesta un massimo livello di attenzione
IMPEGNO
FISICO
MINIMO
Fino a 12 km di lunghezza e fino a 350 mt di dislivello positivo.
Escursione che non richiede una preparazione specifica.
MEDIO
Fino a 17 km di lunghezza o fino a 750 mt di dislivello positivo.
Escursione che richiede un medio impegno fisico. Può presentare salite con tratti impegnativi.
ELEVATO
Oltre i 17 km di lunghezza o oltre i 750 mt di dislivello positivo.
Escursione che richiede un deciso impegno fisico. Può presentare salite con lunghi tratti impegnativi.
LIVELLO
CAI
T
E
EE
Escursionismo alla portata di tutti; itinerario su stradine, mulattiere o larghi sentieri; i percorsi generalmente non sono lunghi, non presentano alcun problema di orientamento e non richiedono un allenamento specifico se non quello tipico della passeggiata. Si sviluppa nelle immediate vicinanze di paesi, località turistiche, vie di comunicazione e riveste particolare interesse per passeggiate facili di tipo culturale o turistico - ricreativo
Escursionismo che si svolge su sentieri od evidenti tracce in terreno di vario genere (pascoli, detriti, pietraie...) e che corrisponde in gran parte a mulattiere realizzate per scopi agro - silvo - pastorali, militari o a sentieri di accesso a rifugi o di collegamento fra valli vicine; sono generalmente segnalati con vernice od ometti; è richiesto un discreto allenamento fisico e capacità di orientamento.
Si tratta di itinerari generalmente segnalati ma che implicano una capacità di muoversi agevolmente su terreni impervi e infidi, con tratti attrezzati o rocciosi; è richiesto un buon allenamento, una buona conoscenza della montagna, tecnica di base e un equipaggiamento adeguato. Corrisponde generalmente a un itinerario di traversata nella montagna medio alta e può presentare dei tratti attrezzati.